• Ottobre 17, 2025
Rete Antimafie Martesana è vicina e solidale col giornalista Sigfrido Ranucci dopo il grave atto intimidatorio che ha colpito la sua abitazione. L’esplosione di un ordigno davanti alla sua casa rappresenta un gesto che desta profonda preoccupazione e che colpisce non solo una persona ma il diritto all’informazione libera e il lavoro di chi racconta la realtà con coraggio e senso civico.
Rivolgiamo una richiesta forte e urgente alle Istituzioni:
1. che si faccia piena luce sulle modalità dell’attentato, sui mandanti e sugli esecutori, con priorità assoluta;
2. che siano garantite tutte le misure di protezione necessarie per la persona colpita e per chi svolge inchieste, anche locali;
3. che si rafforzi l’impegno pubblico, nei territori e a livello nazionale, contro le intimidazioni contro il giornalismo e contro l’antimafia.
L’auspicio è anche che il mondo dell’informazione, le associazioni, le forze sociali facciano quadrato per impedire che simili atti vengano normalizzati o minimizzati.
In questo momento difficile Rete Antimafie Martesana vuole esprimere il proprio sostegno a tutti i giornalisti che subiscono minacce e intimidazioni per il loro lavoro, tra i quali ricordiamo anche la giornalista monzese Giorgia Venturini che un mese fa si è trovata una testa di capretto davanti alla porta di casa.
La libertà di stampa e il diritto dei cittadini a essere informati sono valori fondamentali che vanno difesi ogni giorno con impegno collettivo e con la responsabilità di tutti.
Rete Antimafie Martesana continuerà a sostenere Sigfrido Ranucci e tutti coloro che con il proprio lavoro contribuiscono a costruire una società più giusta trasparente e rispettosa dei valori di Libertà e Giustizia.
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Attraverso manifestazioni, conferenze e attività comunitarie, Rete Antimafie Martesana coinvolge cittadini, scuole e istituzioni, mantenendo viva la memoria di chi ha lottato contro la criminalità organizzata e incoraggiando una cultura di responsabilità condivisa. Questi momenti sono un’occasione per rafforzare la coesione sociale e diffondere un messaggio di speranza e impegno collettivo.